Di seguito riportiamo i racconti scritti dagli studenti del Liceo scientifico “L. B. Alberti” di Cagliari sulle attività svolte al CRS4 dal 3 al 6 aprile 2018 e, di seguito, sulla loro esperienza in un posto di lavoro.
Gli studenti Alessandra Aretino, Leonardo Madau e Stefano Sedda raccontano le attività svolte al CRS4 . . .
Arrivati al CRS4 è percepibile sin dai primi istanti la differenza tra la città caotica e fragorosa, rispetto alla tranquillità e la quiete che quest’area così verdeggiante emana. L’edificio è quasi labirintico per la somiglianza tra le stanze, i corridoi e i piani, ma con un po’ di pratica ci si orienta, bene o male.
Lo stage è durato 4 giornate, costituite dall’alternarsi tra il progetto sui consumi energetici e sul lavoro sul sondaggio e tra le visite guidate della struttura.
Per quanto riguarda il progetto, l’obiettivo da raggiungere era quello di creare un sondaggio online per identificare le spese e i consumi (energetici) dei cittadini. Lo scopo del questionario è valutare quanto i cittadini siano consapevoli del proprio consumo di energia. Abbiamo dunque messo il questionario in rete, a disposizione di tutti; in questo modo, chiunque intenda saperne di più sul proprio consumo familiare lo potrà fare, al fine di trarne beneficio, scoprendo come risparmiare economicamente. Oggi più che mai è molto importante avere più consapevolezza dei nostri sprechi, dato che il mondo è attualmente lacerato da una crisi economica mondiale e il riscaldamento globale minaccia di distruggere il nostro pianeta.
Il programma dello stage ha previsto delle visite alle strutture del Centro: una sala server, ovvero una stanza piena di computer di immagazzinamento dati che ti fanno dubitare se siano capaci di controllarti, un laboratorio di sequenziamento del DNA, il FabLab di Sardegna Ricerche, pieno di stampanti 3D, il laboratorio di farmacologia e neurologia del CNR, e una sala attrezzata per la realtà virtuale del gruppo Game-Based Interaction and Technologies del CRS4. In ogni tappa ci è stato spiegato il funzionamento e le procedure per ogni cosa, in maniera semplice ed esaustiva.
. . . e riportano le loro impressioni sull’esperienza in un posto di lavoro:
“I tutor si sono dimostrati socievoli, disponibili e collaborativi. Soprattutto mi ha colpito il loro “eliminare le gerarchie” chiedendo a me e ai miei compagni di assumere atteggiamenti non formali, poiché non necessari. Anche se con un po’ di difficoltà, mi sono adeguato alle loro richieste”.
“Pranzare all’aperto, in un tavolo in legno, circondati da un’ambientazione naturale da togliere il fiato, ha addirittura rievocato una sorta di piacevole pace”.
“È stata un’occasione che ripeterei volentieri senza problemi, infatti, nonostante fossi venuto per i doveri dell’alternanza scuola lavoro mi sono inaspettatamente divertito sia nel progetto lavorativo, sia nelle visite guidate, lasciando così in me un bel ricordo di un’esperienza abbastanza soddisfacente”.
“Mi è piaciuto molto l’ambiente lavorativo che era molto amichevole e non troppo formale, mi ha dato un impressione di coesione tra i dipendenti e i dirigenti”.
“La struttura era un po’ labirintica, ma ci si fa l’abitudine”.
“Mi ha sorpreso il fatto che ci fossero strutture così avanzate in Sardegna”.